Venne prima la religione o la scienza? Ci fu, per prima cosa, il culto degli elementi o la consapevolezza di poter accendere un fuoco? Che dir si voglia, probabilmente non ne avremo mai la certezza. Sono ormai passati milioni di anni da quando l’uomo si immaginò che, forse, al di sopra di sé, esistesse qualcosa. E altrettanti anni sono passati da quando il fuoco è diventato un prezioso alleato del genere umano.

Nel 2018, tuttavia, il dibattito tra religione e scienza è vivo più che mai. Quale delle due ha ragione (se una può averla)? È possibile che una escluda l’altra? È giusto che una limiti l’altra?

Religione - The Science Lab

Domande complesse e più che mai riproposte, alle quali probabilmente non avremo mai una risposta. In questo articolo, chiariamolo, una risposta a tali quesiti non c’è. Nessuno, infatti, tiene tra le mani le verità assolute del mondo, nessuno ha una risposta universale a tutto (tranne che alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto, la cui risposta è 42).

Esempi attuali

Spesso scienza e religione sembrano farsi la guerra. In alcuni culti la donna è un elemento da proteggere, da tenere nascosto. Da ciò nascono dei problemi quando, ad esempio, si rende necessaria una visita medica. Molte donne, infatti, rifiutano di essere visitate da medici maschi, arrivando a mettere in pericolo la propria salute. Troppo spesso, la parte “maschile” di un medico va ad offuscare il suo ruolo professionale, generando difficoltà e incomprensioni. Ecco che, dunque, la religione va a limitare la scienza e a creare situazioni pericolose, facilmente evitabili.

Attuale più che mai, poi, è anche la questione dell’aborto. In molti in questi giorni si sono scagliati contro il papa a seguito delle sue dichiarazioni riguardo questo argomento. Per Francesco, infatti, ricorrere all’aborto è come assoldare un sicario allo scopo di uccidere qualcuno. Un qualcuno, che, per il papa, pur non essendo ancora nato, è a pieno diritto una persona. È sbagliato tutto questo? I punti di vista emersi in questi giorni ci hanno posto davanti ad un bivio: per i cattolici più convinti, da sempre opposti alla pratica dell’aborto, il papa ha assolutamente ragione. Per tutti coloro che, invece, non sono religiosi, Francesco ha fatto una dichiarazione gravissima.

Aborto - The Science Lab

Ma cosa ci dice la scienza? Per il mondo scientifico un feto è un essere umano, ma non una persona (entro certi limiti). Una persona, infatti, è dotata di una propria razionalità e individualità, caratteristiche assenti in un feto. È, quindi, scientificamente accettabile ricorrere all’aborto? Sì. Ricordiamo, infatti, che l’aborto è una pratica non scevra da difficoltà, alla quale spesso si ricorre per questioni terapeutiche o di salvaguardia della donna.

Il nostro pensiero

Telescopio spaziale - The Science Lab

Noi crediamo nella scienza. Come persone, studenti e futuri scienziati, crediamo nella scienza. Guardare il mondo attraverso il pensiero scientifico non vuol dire escludere a priori la religione, significa semplicemente scegliere di credere, per prima cosa, nei fatti provati e nel progresso.

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