Esistono degli esseri viventi immortali? Secondo gli scienziati sì e il loro nome è tardigradi. A svelarlo una ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista “Scientific Reports”, che ha analizzato a fondo questi minuscoli invertebrati.
Cosa sono
I Tardigradi (“lenti camminatori”) sono un phylum di invertebrati protostomi celomati che comprende poco più di un migliaio di specie animali finora classificate (2007). La loro capacità di sopravvivere, come abbiamo già detto, in condizioni estreme è particolarmente sviluppata. I tardigradi possono raggiungere una lunghezza massima di 1,5 mm e sono grandi meno di 0,1 mm. Si trovano ovunque e se si dovesse verificare una catastrofe potrebbe essere gli unici a sopravvivere.
Immortalità
Questi animali infatti possono vivere per oltre dieci anni in stato di disidratazione. Sopportano temperature sotto i -200 gradi e sopra i 151. Non riescono a scalfirli nemmeno le alte o basse pressioni, dove si registra mancanza di ossigeno, tantomeno i temutissimi raggi UV-A e UV-B.
Se posti in condizioni avverse come quelle sopra elencate questi animali sviluppano una serie di meccanismi difensivi che vanno dall’incistidamento alla sospensione di ogni attività metabolica visibile (criptobiosi). In condizioni di disidratazione ritraggono le zampe e si contraggono riducendo la superficie per rallentare l’evaporazione dell’acqua. Questo fornisce il tempo per la sintesi di sostanze protettive. Nel caso di basse temperature nel liquido che riempie l’emocele si formano cristalli di ghiaccio a crescita controllata.
Gli unici eventi che, teoricamente, potrebbe portarli all’estinzione sono due. Morirebbero solo nel caso in cui un’asteroide più grande di quello che ha ucciso i dinosauri colpisse la Terra, trasformando tutta l’acqua del pianeta in gas. Oppure potrebbero scomparire definitivamente anche se il Sole inghiottisse la Terra.
In qualsiasi altra situazione i tardigradi riuscirebbero a sopravvivere indisturbati. Da tempo gli scienziati stanno studiando questi esseri dall’aspetto alieno e dalle capacità straordinarie. In natura esistono oltre mille specie di tardigradi, di cui solo alcune sono immortali. In media ogni esemplare vive al massimo 60 anni, nutrendosi del succo citoplasmatico derivato da alghe e muschi. Qualche tempo fa i tardigradi erano stati messi alla prova dagli scienziati, che avevano tentato di scoprire se sarebbero riusciti a rimanere nello spazio.
Le morfospecie Richtersius coronifer e Milnesium tardigradum erano state inviate in orbita, dove avevano resistito alle radiazioni ultraviolette, arrivando persino a riprodursi.
1 Commento
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giovanni pieri
molto bene