Vi è mai capitato di bere un bubble tea e vi siete mai chiesti quali siano i suoi segreti? La risposta che potrebbe apparire banale a questa domanda risiede nella bevanda più antica e consumata del mondo ovvero il tè. Per carpire tutti i segreti del bubble tea bisogna partire dal conoscere il tè e le sue proprietà.

Il tè

Insieme al caffè è sicuramente la bevanda più conosciuta e consumata soprattutto in Oriente, dove la sua preparazione ha origini molto antiche e profonde integrate con la cultura orientale. Per preparare una bustina di tè si parte dalla coltivazione di una pianta nota come Camellia sinensis.

Questa pianta presenta piccole dimensioni e delle caratteristiche foglie lanceolate. Le foglie rappresentano la droga della pianta e sono la materia vegetale di partenza nella preparazione della bevanda. All’interno della droga troviamo composti chiamati catechine in due forme: libera e condensata, quelle libere le troviamo soprattutto nel tè bianco e verde, quelle condensate invece si formano per fermentazione e hanno una biodisponibilità inferiore. La catechina più presente è l’epigallo catechina-3-gallato.

Oltre alle catechine nel tè sono presenti teofillina e caffeina, che si concentrano soprattutto durante l’invecchiamento della droga. Sono importanti anti-ossidanti che prevengono l’ipercolesterolemia e malattie cardiocircolatorie, inoltre sono chemio-preventive in quanto bloccano l’angiogenesi tumorale.

Gli effetti farmacologici della teofillina sono sonnolenza, sedazione, congestione nasale. 

Le varietà 

Esistono molte tipologie di tè che hanno diverse caratteristiche ed usi:

  • il tè bianco è una varietà che non viene lavorata è molto pregiato e viene fatto con foglie giovani di colore chiaro
  • quello verde che presenta il minor grado di fermentazione
  • infine il tè nero con il più alto grado di fermentazione. Una varietà di tè nero, è il tè mancha qualità molto pregiata usata per cerimonie, è molto fine e si amalgama con l’infuso. Le caratteristiche organolettiche come sapore e colore dipendono dal grado di fermentazione.

Bubble tea

Ora che conosciamo i segreti del tè che beviamo ogni mattina, possiamo parlare della sua versione 2.0 ovvero il bubble tea. Questa bevanda ha origini taiwanesi ed è a base di tè, zucchero, latte e tapioca. Esiste di molte varietà ma principalmente quelle più consumate sono:

  • il bubble tea a base di tè nero fatto con latte di tapioca (black pearl milk tea)
  • il bubble tea a base di tè verde, in particolare la tipologia più pregiata “oolong”.

Le caratteristiche “popping boba” conosciute dai comuni mortali come “bolle” sono fatte di tapioca nella ricetta originale oppure succo di frutta o sciroppi che arricchiscono la bevanda che viene generalmente servita ghiacciata.

Chissà magari un giorno al posto del classico tè delle cinque gli inglesi passeranno al bubble tea.