L’acqua è ovunque. Vi siete mai chiesti perché il nostro pianeta è chiamato Terra? A rigore di logica bisognerebbe chiamarlo “pianeta Acqua”, poiché la quantità d’acqua supera enormemente la superficie delle terre emerse.
La parola “acqua” sul vocabolario dovrebbe essere inserita tra i sinonimi del termine ”vita” perché si sa, dove c’è acqua c’è vita; pure nel Mar Morto, dove le alte concentrazioni di cloruro di sodio impediscono apparentemente la vita delle specie marine. Tuttavia essa consente ai microrganismi, come i batteri alofili, di vivere beati.

Terra - The Science Lab

Siamo fatti d’acqua!

Nel nostro corpo vi sono circa 40 litri d’acqua. Partendo da strutture anatomiche grandi, come la vescica urinaria (che può contenere fino a 800 ml di liquidi), passando per il plasma sanguigno che è costituito per il 90% da acqua e per l’interno della cellula, possiamo notare la presenza della molecola polare, utile per ogni essere vivente. E’ un composto essenziale non solo perché, senza bere, moriremmo di disidratazione in meno di tre giorni, ma perché è alla base della biochimica umana; infatti, quasi la totalità delle reazioni chimiche che avvengono in una cellula umana si svolgono in un ambiente acquoso come, ad esempio, nel citoplasma (o citosol), per citare il più famoso.

Bambino acqua - The Science Lab

La chiave della biochimica

Se vi state chiedendo cosa ha di speciale questa molecola, sappiate che tramite l’aggiunta o la perdita d’acqua possiamo costruire o rompere altre molecole attraverso due processi, noti nel mondo scientifico rispettivamente come condensazione e idrolisi.

Tramite quest’ultima, in ambiente acido, è possibile scindere le proteine, accumulare il glicogeno nel fegato e nei muscoli,  scindere i grassi contenuti negli adipociti. Per superare la prova costume estiva, purtroppo non basta solo bere.

Chimicamente è polare, l’abbiamo già detto, ovvero all’interno della molecola si crea una differenza di polarità come in una calamita. L’atomo di ossigeno infatti porta una parziale carica negativa, mentre gli atomi d’idrogeno presentano ciascuno una parziale carica positiva. I poli che si creano sono determinati da una proprietà degli atomi, nota come elettronegatività.

Chimica e acqua

Elenchiamo alcune caratteristiche che la differenziano da altre molecole polari, come gli alcoli (sì, lo so che vi piacerebbe avere l’alcol al posto dell’acqua nelle vene, per non pagare i drink il sabato sera ma non è così, perciò o risparmiate denaro o, ancora meglio, non bevete) :

– presenta un angolo di legame di 104,5 gradi;
-possiede un peso molecolare basso, circa 32 grammi per mole;
-viene prodotta come risultato di una combustione;
-è in grado di rompere i legami ionici che tengono legati i sali e di solvatarli, ovvero circondare ogni atomo carico per impedire che il legame si riformi.

Sott'acqua - The Science Lab

Ora che sai che l’acqua è importante, non perderti il bicchiere mezzo pieno e ricorda di iscriverti al nostro canale YouTube se, come noi, amate la scienza. Ricordate anche di berne almeno 1,5 litri al giorno per restare lucidi e idratati. Infine non dimenticate che, se abitate in un arido deserto e avete voglia di rinfrescarvi, vi basterà sapere che l’esplosione di una bomba all’idrogeno può riempire un migliaio di volte la vostra oasi privata. Ci sarà acqua come se stesse piovendo.

Pioggia - The Science Lab

Naturalmente, come al solito, io vi sconsiglio di farlo!